“Mimulus è una pianta in apparenza fragile e vulnerabile che non cresce
nei boschi o nei campi, ma sulle rive di torrenti e ruscelli, attaccata alle
pietre, appesa precariamente sull’acqua, resistendo senza paura ai pericoli di
crescere in mezzo all’acqua”. (R.
Orozco)
Mimulus Guttatus è il nome botanico della pianta dalla quale si
ottiene il fiore di Bach detto Mimulus.
Questa pianta, alta c.ca 30 cm è
diffusa in tutta Europa e cresce principalmente presso i corsi d’acqua, i ruscelli
e in luoghi umidi. Presenta grandi fiori gialli, delicati, che ricordano gli
aspetti somatici di chi porta con sé le caratteristiche emozionali legate a
questa essenza. Sono generalmente persone esili, con tratti fini, simili a
bambole di porcellana. Hanno una grande sensibilità corporea che li fa
arrossire e/o balbettare, spesso per nascondere questo loro aspetto si mostrano
estroversi, ridono nervosamente o parlano eccessivamente, ma se si guardano
bene negli occhi, si noterà tutta la loro timidezza e fragilità. Hanno spesso
le mani sudate, possono avere tendenza cifotica e sono pallidi.
Mimulus è associato alla paura, all’ansia
per cose concrete, ben definite, per esempio: paura del dentista, paura
dell’aereo, degli animali o delle malattie, paura delle iniezioni ecc. In
realtà queste persone mostrano sempre paure nuove: la paura di essere soli,
della povertà ecc. L’elenco potrebbe essere molto lungo. Spesso i pensieri di “paura”
sono concatenati tra loro e hanno la tendenza a materializzarsi, rafforzando
quelli precedenti e legando sempre più la persona ai suoi timori.
I floriterapeuti parlano spesso
di una paura originata al momento della nascita, la paura del nuovo nato per il
mondo che dovrà affrontare.
Mimulus può avere una personalità
fobica per eccellenza, è perspicace e ipersensibile, per questo si sente spesso
infastidito da troppo rumore, troppa luce, troppa folla, troppo cibo ecc. Tutti
gli eccessi vanno a disequilibrare la sua costituzione sensibile, facendo
insorgere, a volte, malesseri fisici dati da questa pressione: il “loro” mal di
testa, il “loro” mal di pancia, il “loro” disturbo alla vescica ecc.
Molti bambini sono caratterizzati
da tratti Mimulus che, in alcuni casi, si risolvono con la crescita, ma in
altri, gettano le basi per la personalità futura. Mimulus è utile come rimedio
anche nei casi di paure verso le situazioni nuove: andare all’asilo,
distaccarsi dalla mamma, dormire da soli ecc. Sempre accompagnato però da altri
rimedi floreali di contorno.
Mimulus aiuta le persone ad uscire
dal labirinto dei timori e delle ansie. Nella floriterapia si ritiene che la
paura abbia un’origine “spirituale” e pertanto i rimedi di floriterapia,
essendo “vibrazionali”, possono aiutare a sbloccare e dissolvere uno stato di
paura aiutando a comprenderne l’essenza.
I consigli che di solito si danno
alle persone Mimulus, sono di affrontare le proprie paure da un punto di vista
mentale e razionale, di ritagliarsi dei momenti durante la giornata per
riposarsi e rigenerarsi dall’ambiente esterno e di accettare la propria
sensibilità senza giudizio.
Nella Medicina Tradizionale Cinese,
la paura è associata ai reni, quindi un trattamento di rinforzo energetico
della loggia renale potrebbe aiutare, utilizzando in sinergia con la
floriterapia anche la fitoterapia e l’alimentazione.
“Così come non mi sono preoccupato di nascere, non mi preoccupo di
morire” (F.G.Lorca)
Nessun commento:
Posta un commento