Questi primi giorni del'anno sono stati decisamente all'insegna del freddo e con esso i malanni di stagione sono alle porte.
Come possiamo affrontarli al meglio? Voglio parlarvi di una serie di piccoli accorgimenti tutti naturali:
Questa pratica, che spesso gli erboristi e i pediatri consigliano quando c'è già un raffreddore in atto, risulta in realtà utile tutto l'anno per ripulire le prime vie aeree e renderle più resistenti. In India tra le pratiche di depurazione del corpo c'è anche il lavaggio del naso. Pensate il nostro naso quant'aria filtra ogni giorno tutto il giorno, le polveri che si depositano nelle prime vie respiratorie lo chiudono parzialmente e riducono la sensibilità olfattiva. Per aiutarci a respirare meglio consiglio una volta a settimana di praticare il lavaggio al naso. In commercio ci sono strumenti vari per agevolare la pratica (come il Lota Neti, o la semplice siringa senza ago) soprattutto per poterlo fare ai bambini, ma per gli adulti un modo molto semplice è il seguente: portate ad ebollizione mezzo litro abbondante d'acqua e scioglietevi 1 cucchiaio scarso di sale marino (integrale é meglio). Lasciate che l'acqua diventi tiepida e versatela in una ciotola larga. Immergete il naso nell'acqua e fate piccole inspirazioni per aiutarla a risalire le narici, fate poi colare l'acqua inspirata in un'altra ciotola e ripetete l'operazione più volte finché non sentirete il sapore del sale in gola, a quel punto vorrà dire che i canali si sono aperti e l'acqua può scorrere liberamente.
Questo grande classico della naturopatia non passa mai di "moda", quando in inverno soffrite il freddo e vi sentite stanchi, affaticati, non riuscite a ricaricare le batterie e vi vedete gli occhi particolarmente segnati da borse e occhiaie oppure avete una lombalgia da freddo e vi viene spontaneamente da ricercare e appoggiarvi alle fonti di calore domestiche (come il termosifone) provate a farvi per qualche sera l'impacco di sale sulla zona lombare.
Prendete 1/2 kg di sale grosso, scaldatelo bene in padella e versatelo in una federa, chiudete l'estremità e createvi così un cuscino da appoggiarvi in zona lombare, Tenetevelo finché il calore non si sarà esaurito. Vedrete che il giorno dopo vi sentirete diversi, provare per credere! Non pensate di sostituire questo rimedio con il termosifone appoggiato ai lombi, il calore del sale è più delicato e riscalda gradualmente senza infiammare. Risulta invece simile a quello del caminetto.
LAVAGGIO dei piedi con POLVERE di ZENZERO:
Soffrite di piedi freddi? Allora quello che ci vuole la sera per riattivare bene la micro circolazione è un pediluvio in acqua calda in cui far sciogliere un cucchiaio di zenzero in polvere.
In inverno le cotture più indicate per affrontare il clima freddo sono quelle a forno, la bollitura e la tostatura, ovvero tutte quelle cotture che riscaldano l'alimento e lo rendono yang adatto quindi a contrastare la stagione fredda yin.
Preferite quindi preparazioni a lenta cottura, gli stufati e le zuppe, mentre come sapore il piccante è un'ottmo alleato per prevenire e risolvere le malattie da raffreddamento. Secondo la Medicina Cinese i cibi più adatti in inverno sono quelli di colore bianco tra cui cipolla, porro, cavolfiore, cavolo, aglio, rapa, daikon... Quindi tutta la famiglia delle brassicacee che contengono zolfo e hanno proprietà depurative e antiossidanti, inoltre non dimentichiamoci della radice di zenzero, oramai presente in molte ricette per un fattore di "moda" è in realtà un alimento dalle proprietà molto interessanti. Dal sapore leggermente piccante e speziato è ottimo da aggiungere in cottura a brodi di verdura, stufati e minestroni vegetali, rinforza le vie respiratorie, favorisce l'eliminazione del muco, muove il Qi, riscalda e tonifica.
Di seguito vi riporto una ricetta adatta per questo periodo dell'anno, da proporre come apertura del pasto per favorire la digestione:
ZUPPA DI MISO PICCANTE (per 3-4 persone)
2 cipollotti
1 pezzetto di zenzero (5 cm c.ca)
1 cucchiaio di MISO d'orzo o di riso
1 cucchiaio di amido di mais o farina di riso
Qualche pezzo di fungo porcino secco
500 ml c.ca di brodo vegetale
Pelate il daikon e tagliatelo a cubetti, mondate i cipollotti e tagliateli a striscioline, pulite e tagliate le carote a spicchietti, tagliate lo zenzero (precedentemente pelato) a rondelle o cubetti piccoli, tagliate la bietola a pezzi piccoli. Saltate tutte le verdure compreso lo zenzero in una pentola con un po' di olio d'oliva, versate poi il brodo vegetale e cuocete a fuoco moderato per 8 min.
Sciogliete l'amido in poca acqua e aggiungetelo alla zuppa mescolando per altri due minuti.
Infine stemperate il miso con un po' di acqua calda e unitelo al resto. Servitela fumante.
Spero che per tutti voi il 2015 porti salute, serenità e sia un anno di nuove esperienze, crescita interiore e cambiamenti positivi. Siate aperti e curiosi verso il nuovo!