martedì 16 ottobre 2012

Soffro solo di…stress!


“Tutti i suoi malesseri sono legati allo stress, lei si riposi, si rilassi e vedrà che  starà meglio!”
Quante volte ci hanno detto questa frase? Spesso sembra quasi che quando non si sa a cosa attribuire un determinato disturbo sia sempre ‘colpa dello stress’!
Ma questo stress è veramente così pericoloso come appare?
In psicologia lo ‘stress’ rappresenta la ‘pressione’ esercitata dagli eventi psicologici che conseguentemente causano, nell'organismo, una reazione generale di adattamento a questi.
Possiamo adattarci allo stress in modo emotivo, comportamentale e fisiologico, e il tutto può ritenersi ‘normale’ fino a quando rimane circoscritto, entro certi limiti di tempo/quantità.
Lo stress è una reazione normale e positiva, che ci spinge a reagire in determinate circostanze e ad utilizzare al massimo le nostre potenzialità (eustress). Che cosa accadrebbe alla preda se non andasse in stress davanti al suo predatore? Probabilmente non sopravvivrebbe a lungo! Ma cosa accadrebbe invece se la preda si sentisse costantemente e irreversibilmente braccata? Il distress è lo stress negativo, che diventa eccessivo, e che può alla fine condurre anche a reazioni patologiche.
Ma effettivamente cosa succede nel nostro corpo?
Quando siamo sotto stress, produciamo un ormone attraverso le ghiandole surrenaliche che si chiama cortisolo.
Il cortisolo è responsabile di tutti quei processi di distruzione (catabolici) del nostro metabolismo. Un eccesso o un difetto di cortisolo può comportare problemi importanti, nella nostra società è molto frequente la sovrapproduzione di quest’ormone, che, andando a distruggere elastina e collagene, porta ad una ‘distruzione’ dei tessuti e ad un invecchiamento accelerato.
La vita stressante, in effetti, ci invecchia precocemente!
Il nostro corpo, grazie al cortisolo, riesce ad adattarsi allo stress e agli stimoli, ma con il passare degli anni per potersi adattare agli stessi stimoli, il corpo richiede una quantità di cortisolo sempre maggiore, in pratica, con il passare degli anni ne produciamo sempre di più, e questo mostra la nostra perdita della capacità di adattamento.
Livelli elevati di cortisolo sono anche responsabili di un accumulo di grasso sull’addome, un grasso metabolicamente attivo che tende a stimolare ulteriormente la produzione di cortisolo.
L’eccessiva produzione di quest’ormone nel tempo può portare ad un esaurimento delle ghiandole surrenaliche con il risultato di farci sentire perennemente stanchi, con difficoltà a dormire bene, bisognosi di dosi sempre maggiori di caffè per rimanere attivi e necessità di fare spuntini frequenti, per non parlare dell’abbassamento del sistema immunitario.
L’affaticamento surrenalico può portare anche ad un’insufficienza cronica, quindi non va trascurato.
Pensate di avere accumulato stress a sufficienza? Probabilmente molti di noi sono arrivati già ad un buon livello, proviamo allora ad allentare, per permetterci di riprendere fiato e riposare! Rimedi naturali come tisane rilassanti, fiori di Bach, fiori australiani, aromaterapia, yoga, meditazione, massaggi e bagni in acqua calda possono tutti essere nostri alleati per allontanare un po’ di stress. Un suggerimento: l’olio essenziale di lavanda diffuso dal brucia essenze in camera da letto (in inverno messo a gocce anche nelle vaschette del termosifone) un po’ prima di coricarci può rendere il nostro sonno più rigenerante.
A presto!
 
“Stai calmo: tutto questo tra cent'anni non avrà alcuna importanza.” (R.W. Emerson)

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