martedì 25 settembre 2012

Siete pronti al cambio di stagione?

David Hockney - Woldgate Woods
Ci stiamo avviando al cambio di stagione, e come accade spesso, questo comporta una stanchezza che ci accompagna durante il giorno e a volte il ritorno di certi disturbi, tra cui problemi intestinali, forme allergiche ecc…
Innanzitutto mi piace fare distinzione tra un cambio di stagione e l’altro, perché nella Medicina Tradizionale Cinese ogni stagione è legata a un elemento e agli organi e visceri corrispondenti, quindi “cambio di stagione” significa anche passare energeticamente da un elemento ad un altro.
Alcune persone soffrono molto in estate, altre in inverno o in primavera perché ciascuno, a seconda dell’elemento che presenta come predominante o in squilibrio, accusa disturbi o difficoltà nella stagione corrispondente.
Le persone che accusano molto l’arrivo della primavera potrebbero avere bisogno di un riequilibrio del loro elemento legno (fegato-vescica biliare), chi soffre in estate un riequilibrio dell’elemento fuoco (cuore-circolazione) e così via…
Facciamo un esempio per capire: una persona che si presenta in vuoto energetico, quindi con un’energia di base un po’ scarsa, si può dire che ha il suo elemento acqua (quindi l’energia di base che risiede nei reni) da tonificare e soffrirà di freddo, si ammalerà facilmente di malattie di raffreddamento, e non amerà molto l’inverno (inverno = acqua) preferendo invece l’estate che rappresenta la stagione opposta, di massima espansione energetica, ciò di cui avrebbe bisogno. Viceversa una persona con l’elemento fuoco molto presente nella propria costituzione soffrirà nel periodo estivo e sarà a suo agio nel periodo invernale, quando il clima più freddo lo aiuterà a spegnere un po’ il suo fuoco in eccesso.
Anche le nostre preferenze in fatto di stagione sono indicative della nostra costituzione.
Ora siamo entrati nell’autunno, la stagione dell’elemento metallo, a questa sono abbinati i polmoni e il grosso intestino (colon), quindi quale momento migliore per riequilibrarli?
-          I fermenti lattici o probiotici aiutano a riequilibrare la flora intestinale.
-          Aloe succo come antinfiammatorio e rigenerante della mucosa dell’intestino.
-          Papaia fermentata per sostenere la flora intestinale.
-          Ridurre il consumo di latticini e cibi raffinati che ne alterano l’equilibrio.
-          Depurare il fegato per aiutare l’intestino a lavorare meglio.
-          Portare sulla tavola oli vegetali spremuti a freddo (oliva, girasole, lino, sesamo, vinacciolo) ricchi di grassi polinsaturi.
-          Consumare prodotti fermentati come Tamari e Acidulato di Umeboshi che favoriscono la digestione e il ripristino della flora di tutto il tratto digerente.
 
Migliorando la salute del vostro intestino aiuterete il sistema immunitario (che risiede in gran parte lì) ad affrontare meglio l’inverno e le malattie che porta con sé. Ricordatevi che un intestino mal funzionante rende la persona più fiacca e soggetta alle infezioni, non si assorbono a dovere i nutrienti dai cibi e inoltre, per le donne, favorisce la comparsa di candidosi vaginale e cistite.
 Buona giornata a tutti!

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